sabato 28 settembre 2013

Il fungo sterminatore

Epilogo inatteso per la piaga delle cavallette

Cavalletta invasa Entomophthora grylli

Potrebbe essere la trama di un film di alieni, dove neanche Tom Cruise riesce a sconfiggere gli invasori. Poi, quando si sono perse tutte le speranze, quando ormai non c'è più niente da fare, ecco che una malattia atroce sconvolge lo scenario. I nemici si sgretolano uno dopo l'altro… Ma qui non siamo nella Guerra dei mondi ma piuttosto nella guerra dei campi. Sì, da una parte campi invasi da cavallette e dall'altra ortolani, appassionati e contadini rassegnati da settimane. Questa era la piaga delle cavallette.

Ora però è successo l'imponderabile. Qualche giorno fa, facendo foto tra le melanzane, ho notato una cavalletta che si metteva in posa, come se volesse essere immortalata. Ne ho approfittato subito. È rimasta ferma, immobile per tutta la seduta… Il giorno seguente, insoddisfatto delle foto delle melanzane, sono tornato e la cavalletta era ancora immobile ad aspettarmi. A quel punto ho iniziato a notare che anche nel campo c'erano tante cavallette immobili, in bella vista, saldamente aggrappate a steli o arbusti.

A guardarle bene però, mancava qualcosa, …le antenne. Si, le antenne erano spezzate o assenti. Inoltre il colore era cambiato, come se fosse slavato e l'occhio era spento.

Cavalletta invasa Entomophthora grylli

Un'aria spettrale aleggiava tra gli steli. Un chiaro segno di morte.

Cavalletta invasa Entomophthora grylli

Qualche settimana fa, avevo letto qualcosa sulla lotta biologica alle cavallette. Si trattava di un fungo. Avevo dato poco peso a questa soluzione perchè mi sembrava poco pratica da attuare. Dove lo trovavo questo fungo? E poi, come spiegare alle cavallette che dovevano venire per farsi infettare?

Un giro in rete mi ha permesso di chiarire la situazione. Il fungo entomopatogeno che normalmente attacca le cavallette è l'Entomophthora grylli. Il sintomo di quest'attacco è la posizione che la cavalletta invasa assume prima di morire. Sale verso la sommità dell'erba o degli steli e si tiene aggrappata con la testa verso l'alto.

Cavalletta invasa Entomophthora grylliCavalletta invasa Entomophthora grylli e mosca
Diversi altri insetti hanno dimostrato d'apprezzare la situazione

Qualche giorno dopo la morte, il malcapitato si secca, si sgretola e si svuota lentamente.

Cavalletta invasa Entomophthora grylliCavalletta invasa Entomophthora grylli

L'Entomophthora grylli si sviluppa particolarmente durante i periodi piovosi. Le prime piogge settembrine e l'umidità dell'aria delle ultime settimane hanno probabilmente contribuito alla diffusione del fungo.

Questo è un bell'esempio di come la natura sappia autogestirsi e regolarizzarsi. Le cavallette non sono morte tutte (cosa che non avrei sperato) ma la situazione si è normalizzata. In fondo un campo senza cavallette, non è un campo…

Nell'orto, i radicchi e i sedani si sono ripresi. Qualche cavalletta c'è ancora …ma qualcuna, ci può anche stare.

 


Vota:
9 voti

2 commenti :

maza - lunedì 30 settembre 2013
per una volta c'è un pò di giustizia ...anche se queste immagini così realistiche e crude, anzi "secche"rattristano non poco.
subito poi mi è venuta la curiosità di vedere immortalato dalla tua incredibile "macro" anche questo 'Entomophthora grylli, il fungo sterminatore, perchè ne vorrei averne un pò da spalmare sul quelli che stanno al governo....

Cristian - lunedì 30 settembre 2013
Ciao Maza, in effetti, anche se sono contento per l'orto, riconosco che non sono belli gli insetti morti...
Il fungo si manifesta con delle ife che escono generalmente sulla testa. È come una specie di muffa verdastra. Si vede nella terza foto.
Potrei mandarti qualche esemplare di cavalletta morta per recuperare le spore ma temo che non avrebbero l'efficacia richiesta... ;)
Aggiungi un commento:
  • Pseudonimo
  • EmailL'email non sarà pubblicata
  • Url Puoi indicare il tuo sito o blog
  • Commento Il codice HTML è disabilitato
  • Controllo di sicurezzaPer validare il commento, inserisci il risultato del calcolo nel campo seguente
    7 + 5 =  

Categorie

Articoli più consultati

Utimi articoli

Archivi

Tag

Libri consigliati

La Coltivazione Familiare del Grano
Per l'indipendenza alimentare
Voto medio su 5 recensioni: Buono
€ 5
Permacultura per l'Orto e il Giardino - Libro
Esperienze e suggerimenti pratici per raggiungere l’autosufficienza in un piccolo pezzo di terra
Voto medio su 2 recensioni: Da non perdere
€ 14
Guida Pratica alla Permacultura - Libro
Come coltivare in maniera naturale Giardini, Orti e Frutteti
Voto medio su 19 recensioni: Da non perdere
€ 19.5
Agricoltura Sinergica - Libro
Le Origini, l'Esperienza, la Pratica
€ 20
L'Orto Sinergico - Libro
Guida per ortolani in erba alla riscoperta dei doni della terra
Voto medio su 8 recensioni: Da non perdere
€ 13
Coltivare e Allevare per l'Autosufficienza della Famiglia - Libro
Ortaggi, Frutta, Vino, Olio, Latte, Uova, Carni, Miele
€ 9.9
Le Case in Paglia - Libro
Come costruire edifici, uffici, capanne o cottage sostenibili, economici, efficienti e sicuri utilizzando le balle di paglia
Voto medio su 4 recensioni: Buono
€ 18.9
Forni in Terra Cruda - Libro
Manuale pratico illustrato di autocostruzione
€ 12
Fare in casa Vernici Naturali - Libro
Ricette e consigli per proteggere e abbellire il legno senza inquinare
€ 14

Questo sito utilizza i cookie tecnici e di terze parti (per proporti pubblicità e servizi). Chiudendo questo banner, continuando a consultare questa pagina o continuando a navigare su questo sito acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni clicca sulla pagina Informativa sui cookies.Accetto