martedì 28 ottobre 2014

Strano peperoncino ibrido Black Namaqualand

Ibrido interspecie tra Capsicum annuum 'Black Namaqualand' con chinense di cultivar ignota. Una sorpresa sudafricana... almeno in parte.

Ibrido 'Black Namaqualand' con chinense

Doveva essere un peperoncino selvatico, scoperto per caso in una miniera di diamanti del Sudafrica. La storiella, associata al colore insolito del frutto (nero violaceo) mi aveva spinto ad acquistare i semi da un venditore in rete.

La pianta si è poi sviluppata bene, bella e vigorosa. Fin da subito però, ho notato qualcosa di strano. Le foglie ed il portamento mi ricordavano vagamente la specie C. chinense (quella dei ben più forti peperoncini tropicali). Anche la forma dei peperoncini non corrispondeva alle foto. Aspettiamo e vediamo cosa succede, …mi sono ripetuto diverse volte. E così è passato il tempo.

C'è da dire che ci sarebbe di che parlare dell'affidabilità di certi venditori (che magari rivendicano la purezza dei loro semi). Magari un'altra volta…

Durante i primi mesi, la pianta produceva esclusivamente frutti che dal verde maturavano velocemente verso il viola. Dopo il primo assaggio, sono rimasto leggermente deluso dal gusto; un po' banale ma sicuramente tipico della specie C. annuum. Piccantezza medio bassa. Tutto sommato una bella pianta dai colori originali.

Ibrido 'Black Namaqualand' con chinense. Frutti solo viola.Ibrido 'Black Namaqualand' con chinense. Frutti solo viola.Ibrido 'Black Namaqualand' con chinense. Frutti solo viola.

Anche i fiori sono veramente belli, con sfumature che vanno dal rosa al viola.

Fiore di ibrido 'Black Namaqualand' con chinense.

Ma visto che la bellezza non si mangia, ho lasciato la pianta un po' in disparte. L'ho curata sì, come le altre, ma senza troppa attenzione. Poi, un giorno, guarda guarda cosa succede… Un frutto rosso! Poi un altro e un altro ancora. La pianta cominciava a cambiare fisionomia.

Ibrido 'Black Namaqualand' con chinenseIbrido 'Black Namaqualand' con chinenseIbrido 'Black Namaqualand' con chinense

Il viola, adesso coabitava col rosso. La situazione cominciava a diventare intrigante. C'era qualcosa di strano, sì, di anomalo. Infatti alcuni frutti adesso maturavano passando direttamente dal verde al rosso. Nel processo di maturazione, non si vedeva più il viola. Peccato; i peperoncini rossi non hanno alcunchè d'originale, mentre quelli viola sono sicuramente più interessanti…

Ibrido 'Black Namaqualand' con chinense. Maturazione dal verde al rosso.Ibrido 'Black Namaqualand' con chinense. Maturazione dal verde al rosso.

La cosa particolare, è che altri frutti continuavano a maturare passando dal verde al viola.

Ibrido 'Black Namaqualand' con chinense. Maturazione dal verde al viola.Ibrido 'Black Namaqualand' con chinense. Maturazione dal verde al viola.

Ma non è finita. Ultimamente, qualche raro peperoncino, mostra entrambi i colori (viola e rosso) fin da subito.

Ibrido 'Black Namaqualand' con chinense. Maturazione dal verde al viola e rosso.Ibrido 'Black Namaqualand' con chinense. Maturazione dal verde al viola e rosso.Ibrido 'Black Namaqualand' con chinense. Maturazione dal verde al viola e rosso.Ibrido 'Black Namaqualand' con chinense. Maturazione dal verde al viola e rosso.

Non sapendo cosa pensare, ho contattato i simpatici forumisti di www.pepperfriends.com. Mi sono state proposte due possibilità. Potrebbe trattarsi di una cultivar denominata 'Bhut Jolokia Purple'. Ricercando in rete le immagini di questa cultivar, si trova in effetti una notevole somiglianza. Detto tra parentesi, questa cultivar 'Bhut Jolokia Purple', non ha niente a che vedere con un 'Bhut Jolokia' (in quanto a gusto e a piccantezza). Si tratterebbe più che altro di una trovata commerciale per vendere semi. Ma questo è un altro discorso…L'altra ipotesi (sicuramente più affascinante), è quella della chimera. Riconosco che non avevo mai sentito parlare del termine 'chimera' in un contesto scientifico. Scomodando la mitologia greca, però, il concetto risulta abbastanza chiaro: un individuo mostruoso che possiede specificità proprie a specie diverse. Non si tratta di un ibrido, nel quale si trova mescolato, il patrimonio genetico dei genitori. Nella chimera, i tessuti organici (per esempio, rami, fiori o frutti) si differenziano spesso in zone. Una zona contiene il patrimonio genetico di una specie e l'altra zona quella di un'altra specie. Mitico! Ho esclamato, leggendo le risposte del forum. Che roba strana! Ciò è bastato per conciliare il sonno della notte seguente.

Dopo qualche giorno, però, ho continuato a fare ricerche sul 'Black Namaqualand'. Ora le cose mi sembrano più chiare. In effetti ho scoperto che anche il 'Black Namaqualand' vero, completa la sua maturazione passando dal viola al rosso. I siti che ne vendono i semi non ne parlano ed io non ho osservato bene il fenomeno (forse perchè ho tralasciato la pianta). Questo potrebbe cambiare un po' le cose.

Ora sono giunto alla seguente conclusione. Si tratta chiaramente di un ibrido tra due cultivar (una delle quali 'Black Namaqualand'). Rimane la perplessità riguardo al colore assunto durante le diverse fasi di maturazione. Tutti i frutti dovrebbero passare dal verde al viola per poi finire al rosso, mentre ultimamente, ho l'impressione che molti stiano passando direttamente dal verde al rosso. Cos'è cambiato da qualche settimana? Forse si tratta semplicemente del cambiamento stagionale. Probabilmente il passaggio dal verde al viola si ottiene principalmente in certe condizioni d'esposizione alla luce solare. Infatti, è proprio la luce naturale a stimolare la produzione degli antociani, i pigmenti presenti nella frutta e verdura di colore rosso/viola (melanzane, frutti di bosco…).

E i frutti che ad apparente maturazione completa sono di due colori o comunque rimangono principalmente viola? Forse sono proprio loro l'eccezione; magari dovuta agli sbalzi di temperature delle ultime settimane. Oggi ho provato a toccarne uno e si è staccato subito, come se fosse appunto più debole…

Pianta di ibrido 'Black Namaqualand' con chinense

Ora la pianta sta diventando tutta rossa. Solo qualche irriducibile peperoncino rimane viola.

Pianta di ibrido 'Black Namaqualand' con chinense

In ogni caso la risposta non è definitiva. Ho deciso di provare a svernare questa pianta per riuscire studiarla meglio l'anno prossimo. E questa volta, se sopravvive, starò più attento…


Vota:
2 voti

4 commenti :

Jay - mercoledì 29 ottobre 2014
Strano, grazioso tutto sommato, peccato che il sapore sia un po' deludente. Congratulazioni comunque per il lavoro da detective !! Aspettiamo la prossima puntata nel 2015 allora ...

Cristian - giovedì 30 ottobre 2014
Ciao Jay, speriamo di riuscire a svernare la pianta. L'anno scorso avevo provato con una pianta di C. chinense. Ma nella mia casa attuale c'è poca luce e quindi è complicato. Alla fine, la pianta con la quale avevo provato, è morta a febbraio. :( Magari questa, sarà più resistente, ma soprattutto, cercherò di stare più attento io...
Grazie ancora per il tuo puntuale commento.

Andrea - martedì 11 novembre 2014
www.flipperh8.blogspot.it
Ciao Cristiano, si, sicuramente qualche "stranezza" è dovuta al clima non più favorevole, capità anche a me su alcune varietà, variazioni nella forma e nel colore, stessa cosa a inizio stagione.

Probabilmente la madre è Black Namaqualand, il padre... si può azzardare ma non c'è certezza.
Riguardo ai nomi un'altro es. è il bhut jolokia white, completamente diverso nella forma e con esocarpo completamente liscio.

in bocca al lupo per lo svernamento.

Cristian - venerdì 21 novembre 2014
Per lo svernamento, se la temperatura continua così dovrebbero esserci maggiori probabilità di riuscita. Speriamo...
Aggiungi un commento:
  • Pseudonimo
  • EmailL'email non sarà pubblicata
  • Url Puoi indicare il tuo sito o blog
  • Commento Il codice HTML è disabilitato
  • Controllo di sicurezzaPer validare il commento, inserisci il risultato del calcolo nel campo seguente
    0 + 7 =  

Categorie

Articoli più consultati

Utimi articoli

Archivi

Tag

Libri consigliati

La Coltivazione Familiare del Grano
Per l'indipendenza alimentare
Voto medio su 5 recensioni: Buono
€ 5
Permacultura per l'Orto e il Giardino - Libro
Esperienze e suggerimenti pratici per raggiungere l’autosufficienza in un piccolo pezzo di terra
Voto medio su 2 recensioni: Da non perdere
€ 14
Guida Pratica alla Permacultura - Libro
Come coltivare in maniera naturale Giardini, Orti e Frutteti
Voto medio su 19 recensioni: Da non perdere
€ 19.5
Agricoltura Sinergica - Libro
Le Origini, l'Esperienza, la Pratica
€ 20
L'Orto Sinergico - Libro
Guida per ortolani in erba alla riscoperta dei doni della terra
Voto medio su 8 recensioni: Da non perdere
€ 13
Coltivare e Allevare per l'Autosufficienza della Famiglia - Libro
Ortaggi, Frutta, Vino, Olio, Latte, Uova, Carni, Miele
€ 9.9
Le Case in Paglia - Libro
Come costruire edifici, uffici, capanne o cottage sostenibili, economici, efficienti e sicuri utilizzando le balle di paglia
Voto medio su 4 recensioni: Buono
€ 18.9
Forni in Terra Cruda - Libro
Manuale pratico illustrato di autocostruzione
€ 12
Fare in casa Vernici Naturali - Libro
Ricette e consigli per proteggere e abbellire il legno senza inquinare
€ 14

Questo sito utilizza i cookie tecnici e di terze parti (per proporti pubblicità e servizi). Chiudendo questo banner, continuando a consultare questa pagina o continuando a navigare su questo sito acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni clicca sulla pagina Informativa sui cookies.Accetto